- Supporto
- D. lgs n. 222-2016
- Modulistica
- - Adempimenti in materia Sanitaria
- - Adempimenti in materia Ambientale
- - Agricoltura e Allevamenti
- - Agriturismo, attività didattiche ed enoturismo
- - Attività delle agenzie di affari
- - Attività di Acconciatore, Estetica, Tatuaggio, Piercing e altro
- - Attività di autorimessa
- - Attività di autoriparatore
- - Attività di facchinaggio
- - Artigiani, Industria e Servizi
- - Attività di Panificazione
- - Attività di Tintolavanderia
- - Autoscuole, scuole di pilotaggio e nautiche
- - Commercio
- - Distributori di carburanti
- - Imprese di pulizia, disinfestazione e derattizzazione
- - Installazione Giochi
- - Noleggio senza conducente
- - Palestre e Impianti motorio-ricreativi-sportivi - Piscine ad uso natatorio
- - Polizia Amministrativa e Servizi Vari
- - Prevenzione Incendi
- - Servizi Educativi
- - Somministrazione Alimenti e Bevande
- - Spettacoli - Intrattenimenti - Eventi Vari - Manifestazioni fieristiche
- - Strutture Sanitarie e Studi Medici
- - Strutture Residenziali e Semi-Residenziali (strutture di accoglienza sociali e socio sanitarie)
- - Turismo e Strutture Ricettive
- - Tariffe
- - Altri Modelli
- - Normativa
- - DECRETO LEGISLATIVO 25 NOVEMBRE 2016, N. 222 - Tabella A
- - Acconciatore Estetica Tatuaggio e Piercing
- - Adempimenti in materia Sanitaria
- - Adempimenti in materia Ambientale
- - Agenzia di affari
- - Agenzia di viaggio e turismo
- - Agricoltura
- - Agriturismo, fattorie didattiche ed enoturismo
- - Animali
- - Artigiani
- - Attività di Tintolavanderia
- - Autoriparazione
- - Autoscuole, scuole di pilotaggio e nautiche
- - Commercio - Somministrazione di alimenti e bevande - Stampa quotidiana e periodica - Distributori di Carburante
- - Comunicazione manifestazione sorte locale (tombole, lotterie, pesche di beneficenza)
- - Cosmetici
- - Disposizioni per il gioco consapevole
- - Farmacie
- - Fitosanitari
- - Indirizzi tecnici di igiene edilizia per i locali e gli ambienti di lavoro
- - Indirizzi USL per la vigilanza in materia di tutela sanitaria dello sport
- - Noleggio Con Conducente (NCC)
- - Noleggio Senza Conducente
- - Panificazione
- - Palestre/Impianti sportivi
- - Piscine ad uso natatorio
- - Polizia Amministrativa - Pubblica Sicurezza - Pubblico Spettacolo - Eventi vari
- - Prevenzione incendi
- - Strutture Veterinarie - Addestratore Cinofilo
- - Rimessa di veicoli
- - Strutture Residenziali e Semi-residenziali (strutture di accoglienza sociali e socio-sanitarie)
- - Servizi Educativi
- - Strutture Sanitarie e Studi Medici
- - Tartufi
- - Trasporto sanitario
- - Turismo e Strutture Ricettive
- - Vidimazione Registri
- AREA RISERVATA
Contributi a fondo perduto dei Decreti Ristori e Ristori Bis - NUOVE DOMANDE
23-11-2020
Nuove domande al via per i contributi a fondo perduto dei Decreti “Ristori” e “Ristori Bis”. Chi non aveva richiesto i contributi del Decreto Rilancio ora può farlo
Dal 20 novembre, e fino al 15 gennaio 2021, è possibile inviare le domande di accesso ai contributi a fondo perduto previsti dai decreti “Ristori” e “Ristori bis” (vedere le pagine all'interno del sito del SUAP dedicate) per i contribuenti che non avevano presentato l’istanza al precedente contributo previsto dal decreto “Rilancio”. Per chi aveva già presentato la domanda la scorsa primavera, infatti, l’accredito delle somme sul conto corrente avviene in maniera automatica.
Come presentare l’istanza
La domanda di accesso ai contributi va presentata via web mediante il portale “Fatture e corrispettivi” dell’Agenzia delle Entrate oppure attraverso l’utilizzo di un software di compilazione e un successivo invio attraverso l’applicativo “Desktop telematico”. L’autenticazione potrà avvenire con le credenziali Fiscoonline o Entratel dell’Agenzia, tramite Spid, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, oppure mediante la Carta nazionale dei Servizi (Cns). Nell’istanza devono essere indicati i codici fiscali del richiedente, dell’eventuale rappresentante o intermediario, le informazioni sulla sussistenza dei requisiti e l’Iban del conto corrente su cui ricedere l’accredito.
A chi spetta il contributo del Decreto Ristori
Entrambi i contributi si rivolgono ai titolari di una partita Iva attivata in data antecedente al 25 ottobre 2020 e non cessata al momento della presentazione della domanda. In particolare, gli ulteriori requisiti per richiedere il contributo a fondo perduto del Decreto Ristori sono due: esercitare come attività prevalente una di quelle rientranti nei codici Ateco elencati nella tabella dell’allegato 1 del Decreto e avere avuto l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 inferiore ai due terzi dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019. Quest’ultimo requisito non è invece necessario se la partita Iva era stata attivata a partire dal 1° gennaio 2019.
I destinatari del contributo del Decreto Ristori-bis
Il contributo previsto dal Decreto Ristori-bis, invece, è destinato esclusivamente ai titolari di partita Iva che hanno il domicilio fiscale o la sede operativa nelle aree caratterizzate da uno scenario di massima gravità (le cosiddette regioni “rosse”). Gli altri requisiti sono analoghi a quelli del contributo del Decreto Ristori: esercitare come attività prevalente una di quelle rientranti nei codici Ateco elencati nella tabella contenuta questa volta nell’allegato 2 del Decreto Ristori bis; se titolari di una partita Iva aperta prima del 1° gennaio 2019, avere avuto l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 inferiore ai due terzi dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019. Infine, sempre come per il contributo precedente, la partita Iva del richiedente deve essere stata attivata in data antecedente al 25 ottobre 2020 e non deve essere cessata al momento della presentazione della domanda.
Una nuova area tematica per tutti i Ristori
Sul sito dell’Agenzia delle Entrate è stata creata una nuova area tematica, raggiungibile direttamente dalla Home page: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/contributi-a-fondo-perduto-at , che raggruppa le informazioni su tutti i contributi a fondo perduto finora istituiti. Al suo interno è possibile trovare informazioni sulla procedura di richiesta del contributo, sul calcolo delle somme spettanti, su cosa fare in caso di errori e sulle deleghe degli intermediari, oltre al riepilogo dei riferimenti normativi e dei provvedimenti emanati dall’Agenzia.